La professione del commercialista, a causa della proliferazione degli adempimenti di natura soprattutto fiscale, si è progressivamente ridotta ad una ripetitiva esecuzione di funzioni e compiti legati  alle necessità di verifica e di controllo da parte degli organismi della Pubblica Amministrazione, con un accresciuto carico di responsabilità non adeguatamente riconosciuto e remunerato a cui, tra l’altro, sono legate specifiche ed elevate sanzioni di natura civile e penale.

Il commercialista deve riconquistare il proprio ruolo di consulente dell’area economica e finanziaria al servizio delle aziende e delle famiglie, mantenendo una costante e vigile attenzione alle novità introdotte dalle nuove tecnologie che deve conoscere e padroneggiare con sicurezza senza averne timore, facendosi al contrario portatore e fautore del cambiamento e dell’innovazione.

 

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